1972 M/n Serie Alpino
Luogo di costruzione: Cantieri navali Rodriquez Messina
Lunghezza ft: 32.30 m
Larghezza ft: 5.21 m
Dislocamento a P.C: 108.320 ton
Motore/i: 2 Fiat - Aifo 821 M
Potenza massima: 560 CV
Velocità: 23 Km/h
Propulsione: 2 eliche fsse
Impianto elettrico: 24 V c.c.
Armatore: Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti
Bandiera: Italiana
Passeggeri: 270
Il 1° agosto 1969 il dottor ingegner Pietro Santini è nominato gestore della Navigazione sui laghi Maggiore, Como e Garda: è un valente ingegnere e un valoroso ufficiale, medaglia d'argento al valor militare.
Tutto un nuovo, intelligente e sostanziale programma viene impostato e in breve tempo realizzato.
Il comandante Natale Piatti, già vicedirettore della Navigazione sul Lago di Como, assume dal 1° settembre 1970 la direzione della Navigazione sul Lago Maggiore e vi si dedica con passione ed entusiasmo
Scrive "La Provincia" del 27 ottobre 1972:
<< Domenica 29 ottobre, alle 11, presso lo scalo di Intra, avrà luogo l'inaugurazione della Motonave "Al- pino", prima delle sei nuove unità gemelle in allestimento per il Lago Maggiore.
Alla cerimonia presenzierà l'on. Ministro dei Tra- sporti prof. Aldo Bozzi.
Il programma è: ore 11 inizio cerimonia, benedizione, consegna bandiera e targa commemorativa da parte dell' "Associazione Nazionale Alpini" (A.N.A.), sezione di Intra.
La motonave "Alpino", seconda di questo nome, è la prima di sei unità gemelle in costruzione presso i Cantieri Rodriquez di Messina, destinate ad arricchire la flotta del Lago Maggiore e a sostituire alcune unità ormai de- stinate alla demolizione per vetustà.
Il nome "Alpino" si ricollega alle tradizioni Risorgimentali della navigazione del Lago Maggiore. Tale nome ripete quello di una motonave disarmata nel 1951, che era stata varata esattamente un secolo prima (1851), quale Cannoniera a ruote dell'I.R. Governo Austriaco, col nome di "Taxis". Acquisita poi dal Governo Sardo e ribattezzata "Ticino", fu dotata nel 1925 della pro- pulsione a elica e assunse il nome di "Alpino" in ricordo dei valorosi Alpini del Battaglione "Intra".
La flotta del Lago Maggiore, già forte di 30 unità (1 piroscafo a ruote, 18 motonavi, 5 motoscafi, 2 ali- scafi, 4 navi-traghetto per autoveicoli), viene ulteriormente potenziata con le sei nuove unità che hanno le seguenti caratteristiche: dislocamento a pieno carico, tonn 110; dislocamento a vuoto, tonn 90; lunghezza fuori tutto, ml. 32,13; larghezza fuori tutto, ml. 5,21; portata, 280 passeggeri; potenza HP 350 con 2 motori AIFO Diesel 821 M; velocità, 24 chilometri/ora; due eliche; radar >>.
Queste belle e agili unità divengono il nerbo dei servizi di navigazione a breve e medio raggio e, in particolare, sono destinate ai collegamenti con le Isole Borromee.
A seguito di grave malattia del Comandante Piatti, già valoroso ufficiale della Marina Militare ed ottimo di- rettore della navigazione, viene incaricato "ad interim' per il periodo dal 19 marzo 1973 al 30 settembre 1974, l'ingegner Ferdinando Balzani che mantiene anche la direzione centrale tecnica presso la sede di Milano.
Entrano in linea, nel 1973, le motonavi gemelle "Cerbiatto", "Camoscio" e "Stambecco"; nel 1974 le motonavi "Capriolo" e "Daino".
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