1855 San Gottardo / San Bernadino / Lucomagno
Anno di entrata in servizio: 1855
Macchiana a Vapore: 64 cavalli, macchina a cilindri oscillanti a bassa pressione
Portata: 180 Tonnellate
Impresa di Navigazione: Strade Ferrate dello Stato
Uscita dal Servizio: 1918
Portata: 180 Tonnellate
Impresa di Navigazione: Strade Ferrate dello Stato
Uscita dal Servizio: 1918
Sulla sponda piemontese del Lago Maggiore arriva una eccezionale novità: la ferrovia.
Il 14 giugno 1855 la linea Novara-Vignale-Arona stazione lacuale entra in funzione.
Il Governo sardo, acquistati dalla Società Sardo-Elvetica i piroscafi «San Carlo» e «Verbano», ordina corse giornaliere da Magadino a Arona e a Sesto Calende toccando sponde lombarde e svizzere: inoltre, determinando di collegare la nuova rete ferroviaria che da Arona e Novara per Alessandria mette ormai a Torino e a Genova, con il servizio lacuale per la Svizzera, ne affida l'esercizio alle «Strade Ferrate dello Stato».
Così con il 1° maggio 1855 iniziano corse regolari e giornaliere da Arona a Magadino e viceversa si- no a Sesto Calende, tre nuovi magnifici piroscafi in ferro a ruote, della portata di 180 tonnellate, «< con saloni tipo hôtel »>, di egual costruzione, della forza di 64 Hp, con macchina a cilindri oscillanti a bassa pressione: il «San Gottardo », il «Lucmagno e il «San Bernardino sotto la direzione di Luigi Ponzoni di Milano che, dati i suoi precedenti politici del 1848, è stato nominato cavaliere e ha guadagnato la stima del Governo.
Nel 1870 Innocente Mangili ammoderna tutti e tre i piroscafi, vengono cambiate le caldaie e fornisce i tre piroscafi e il piroscafo Ticino di una galleria superiore con ponte e sottocoperta.
Commenti
Posta un commento